Non smette di far discutere la vicenda che ha visto una fornitura di carni suine provenienti dalla nostra regione bloccata in Cina perché presenti tracce di covid.

In merito ha voluto dire la sua opinione, senza dubbio netta, l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi: “Ho scritto al consile cinese a Milano per ribadire che non è accettabile associare la carne lombarda al covid. Non c’è nessuna evidenza scientifica, occorre fermare questo tentativo speculativo”.

Inoltre l’assessore bresciano ha rimarcato quanto il mercato cinese si attualmente fondamentale per questa filiera. Inutile precisare che una notizia di questo tenore rischia di frenare l’export verso l’Asia.

“La Cina è e sarà sempre più un’opportunità per i nostri prodotti agroalimentati – ha proseguito Rolfi – Bisogna salvaguardare questo mercato e i buoni rapporti commerciali Cina-Lombardia. Chiediamo al governo italiano prontezza e determinazione per sbloccare l’impasse e difendere i produttori italiani”.