Il caso: Caracciolo-Brescia Calcio: storia di un amore finito?

La lunga storia d’amore tra Andrea Caracciolo ed il Brescia sembra giunta ai titoli di coda. Al termine della stagione mancano 10 partite più il recupero della sfida con la Virtus Entella. Le ultime probabilmente dell’Airone con la maglia azzurra con la V bianca sul petto. Andrea Caracciolo è il capocannoniere di tutti i tempi delle rondinelle con 170 gol segnati tra campionato e play-off ai quali vanno aggiunti i 6 segnati in Coppa Italia. Il giocatore è in scadenza a giugno e sembra che il rinnovo difficilmente possa arrivare. Dopo una prima parte di stagione nella quale l’attaccante milanese ha tenuto in piedi da solo il peso dell’attacco, negli ultimi mesi la sua verve realizzativa si è drasticamente bloccata. Caracciolo non va in gol su azione dal 2 dicembre, dalla rete contro la Salernitana. Da allora, per il bomber, ha segnato una sola rete: il rigore del successo a Foggia, era il 24 febbraio. Il dato di fatto è che senza i gol di Caracciolo anche il profitto del Brescia ne ha drasticamente risentito e non è un caso che a Bari, in una serata nefasta, sia stato l’unico ad impensierire il portiere ospite. Le voci di un possibile mancato rinnovo stanno destabilizzando l’ambiente biancoazzurro. Specie i tifosi non possono accettare di vedere ammainare la propria bandiera, veder lontano da Brescia il prorio idolo. La querelle tra Cellino e Caracciolo si protrarrà fino a fine stagione. Ora nei pensieri del presidente c’è solo la salvezza del Brescia.