Se il Brescia Calcio non sa più vincere, lo stesso non si può dire del suo presidente Massimo Cellino che nelle aule di tribunale sta incassando diversi successi. Dopo l’annullamento del maxisequestro di giovedì in Cassazione infatti, oggi è arrivata anche l’assoluzione per il caso del centro sportivo di Torbole Casaglia.

Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa infatti, il giudice dell’udienza preliminare Matteo Grimaldi ha assolto Cellino, il sindaco di Torbole Roberta Sisti, l’allora assessore Mauro Ometto e l’ex componente della commissione urbanistica Fabio Vizzini.

Secondo il sostituto procuratore Erica Battaglia, i quattro indiziati avevano “posto in essere atti fraudolenti, consistiti nel posticipare all’esito della procedura di vendita dell’immobile, la definizione della procedura di variante del Pgt che avrebbe dovuto modificare la destinazione d’uso del terreno in area ad uso privato”. Ipotesi che per il giudice invece non sussiste.