Il presidente Massimo Cellino, proprio nei giorni in cui si stanno tenendo le visite mediche in vista della ripresa del campionato, non ha usato mezze misure durante il suo intervento al Giornale di Brescia minacciando anche di lasciare.

“Sono stufo, potrei anche mollare tutto. Stanco del sistema – ha detto Cellino – Me ne torno in Inghilterra, questo calcio non mi piace”.

Il presidente del Brescia Calcio ha mal sopportato l’emergenza coronavirus che come una scure ha travolto anche lo sport e lo stesso Cellino.

“Quest’anno mi sono trovato da solo a fare le cose, a gestire la squadra. Ho commesso due o tre errori imperdonabili buttando via il campionato – ha continuato – Il Brescia visto nelle ultime giornate prima dello stop non mi aveva dato l’impressione di una squadra in grado di ribaltare la situazione. Ho visto da parte di alcuni giocatori atteggiamenti che non mi sono piaciuti: calciatori legati ad agenti, alla discoteca piuttosto che al campo e ai risultati”.

Cellino poi non ha risparmiato nemmeno Mario Balotelli, sempre più lontano dal Brescia indipendentemente da come si concluderà questa travagliata stagione.

“Il calcio è una cosa seria. Mario è un bambino. Si parla troppo di quello che fa fuori dal campo ma io non posso seguire tutto – ha detto in merito – Non posso accettare questo: chat, twitter… ma non posso dire nemmeno che sia solo colpa sua se il Brescia retrocede. Non è stato gestito bene da me e dagli allenatori“.