“Vediamo la reggente facente funzioni Castelletti tagliare nastri in continuazione e nel frattempo si moltiplicano le inaugurazioni del Comune proprio in vista delle elezioni, con il nome del candidato della sinistra sempre in bella vista su tutte le locandine. Anche i profili social dell’amministrazione comunale sembrano più profili di una parte politica”. Con queste parole i partiti di centrodestra tornano ad attaccare la comunicazione del fronte opposto, attuale maggioranza in Loggia.

Una polemica che si era già sollevata a più riprese negli scorsi mesi quando il centrodestra aveva puntato il dito su un utilizzo del Palazzo Comunale da loro considerato più politico che istituzionale.

“La legge dice che in periodo elettorale è vietato a tutte le amministrazioni pubbliche svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni – dichiarano in una nota i gruppi consiliari in Loggia di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia – Tutto il contrario di quello che sta accadendo a Brescia”.

Le minoranze concludono in modo ancor più aspro definendo la comunicazione della Loggia come “sempre più spregiudicata”. Per tali ragioni viene richiesto l’intervento delle “istituzioni preposte anche per capire se ci sia uno spreco di risorse pubbliche”.

“Faremo segnalazione alla Prefettura e all’Agcom – chiudono – per verificare che sulle televisioni venga rispettata la par condicio tra i candidati sindaco”.