Il Museo nazionale della Cina, a Pechino, sta attualmente ospitando una mostra sui capolavori dell’autoritratto, provenienti dalle Gallerie degli Uffizi in Italia.

La mostra presenta 50 autoritratti di famosi artisti, come Raffaello e Tiziano, che spaziano dall’epoca rinascimentale a quella contemporanea.

Come particolare genere artistico, l’autoritratto non solo cattura le sembianze dell’artista, ma fornisce anche preziose informazioni per lo studio della società, della cultura e dello stile della sua epoca, secondo un’introduzione alla mostra.

Queste opere d’arte sono un’esplorazione del mondo interiore dei relativi artisti, e si possono considerare “biografie visive” dei loro creatori, secondo il curatore cinese Pan Qing.

In esposizione dal 27 aprile al 10 settembre, la mostra ha attirato molti visitatori durante la vacanza di cinque giorni in occasione del primo maggio, iniziata il 29 aprile.

Una visitatrice di 33 anni, il cui cognome è Hu, ha affermato di nutrire una grande passione per i ritratti. “Mentre osservavo un ritratto, mi sembrava di avere un contatto visivo con la persona sulla tela, come se fossimo impegnati in un dialogo diretto”.

“Auspichiamo che l’evento contribuirà a promuovere gli scambi culturali tra Cina e Italia, e creerà legami più stretti tra i due popoli”, ha affermato Pan. (Xin) © Xinhua