Cinque anni di reclusione da scontare probabilmente ai domiciliari, vista l’età avanzata. Questa la condanna del tribunale di Brescia inflitta ad un anziano signore di 83 anni accusato di aver abusato sessualmente della sua nipotina. I fatti risalgono a due anni e mezzo fa quando la ragazza aveva solamente 12 anni. Il tribunale ha accolto in larga parte le richieste dell’accusa, che aveva chiesto una condanna di oltre 6 anni, e rigettato invece la proposta della difesa, che aveva chiesto l’assoluzione dell’imputato. Secondo la ricostruzione la piccola sarebbe stata abusata almeno cinque volte, con un grado diverso di “approccio”. L’episodio più importante sarebbe avvenuto con la ragazzina costretta a “toccare” le parti intime dell’uomo. Dopo mesi di silenzio ed un dolore lancinante tenutosi dentro la ragazza ha confessato tutto alla madre. Nelle varie udienze del tribunale il nonno ha sempre negato sorretto anche dai racconti della moglie la quale ha dichiarato che nonno e nipote non sarebbero mai stati soli.