L’avvicendamento a Palazzo Broletto c’è stato, alcuni giorni fa si è insiediato ufficialmente il nuovo prefetto Maria Rosaria Laganà che ha preso il posto di Attilio Visconti.

Fra i fascicoli lasciati aperti dal suo predecessore sulla scrivania c’è quello molto caldo della depurazione che porta con sé anche la carica di Commissario Straordinario. Stando a quanto riferito dal coordinamento del presidio la Laganà ha assunto anche questa carica e quindi dagli attivisti arriva l’invito a una sorta di nuova partenza.

“L’auspicio è che dalla dott.ssa Laganà venga un segno, mai venuto in precedenza, di riconoscimento delle competenti e ampiamente rappresentative istanze di opposizione al concetto di trasferire nel bacino idrografico del Chiese la depurazione del lago di Garda, istanze di cui noi siamo portatori – dicono dal Presidio 9 agosto – Confidiamo, profondamente, in un concreto segnale che dia inizio ad un nuovo passo nel rapporto con le realtà sociali che da mesi sono impegnate nel Presidio”.