Controllate 118 persone, 32 veicoli e 3 locali pubblici, con un arresto, tre provvedimenti di allontanamento e oltre 90 grammi di droga sequestrati.
Sono questi i numeri principali dell’operazione di Polizia ad “Alto Impatto” condotta questa settimana a Brescia, nell’ambito delle attività di prevenzione e controllo del territorio.
L’azione interforze, disposta dal Questore Paolo Sartori e coordinata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha coinvolto la Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, unità cinofile e i militari dell’operazione “Strade Sicure”.
Nel quartiere Chiesanuova, teatro di numerose segnalazioni tramite la piattaforma YouPol, sono stati ispezionati locali frequentati da pregiudicati. In uno di questi, gli agenti hanno denunciato un 49enne albanese irregolare, con precedenti per droga e reati contro la persona. Un secondo cittadino albanese di 48 anni, anch’egli con precedenti, è risultato non più titolato a rimanere in Italia: per lui è scattata la revoca del permesso di soggiorno e l’ordine di lasciare il Paese entro 14 giorni.
Contemporaneamente, nel corso dei controlli presso il Parco Tarello, la Polizia ha arrestato un 29enne nigeriano, irregolare e con precedenti per lesioni e spaccio. L’uomo, destinatario di un provvedimento di rimpatrio, è stato trovato in possesso di 30 grammi di droga e 340 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. A suo carico, anche il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Brescia.
Sempre al Parco Tarello, l’unità cinofila della Polizia Locale ha rinvenuto 60 grammi di hashish nascosti in un cespuglio.
L’operazione ha portato anche all’identificazione di 58 cittadini stranieri, tre dei quali risultati destinatari di diversi provvedimenti giudiziari. Una sanzione amministrativa è stata infine elevata per violazioni al Codice della Strada.
