Sono sei le Regioni, tra cui la Lombardia dove l’Rt ha superato la soglia critica dell’unità: Veneto, Lazio, Piemonte, Toscana ed Emilia Romagna.

A livello nazionale si registra un aumento, seppur lieve, del numero di nuovi casi diagnosticati, circostanza che ha portato a un rialzo dell’indice Rt nazionale, che ha superato di poco la fatidica soglia dell’unità (1,01). 

È quanto si legge nel report dell’Istituto Superiore di Sanità. 

L’indice, afferma però il report, resta minore a 1 nel suo intervallo di confidenza minore. “Questo indica che la trasmissione nel nostro paese è stata sostanzialmente stazionaria nelle scorse settimane”, si legge nel documento.

E a fronte di “una situazione di trasmissione stazionaria a livello nazionale”, persiste “una trasmissione diffusa del virus che, quando si verificano condizioni favorevoli, provoca focolai anche di dimensioni rilevanti”, sottolinea il report.

Gli esperti rilevano anche che solo un numero ridotto di casi richiede ospedalizzazione: questo significa che solo una bassa percentuale dei contagiati sviluppano situazioni cliniche più gravi. Tale circostanza permette, dunque, “di gestire la presenza del virus sul territorio, in condizioni di riapertura, senza sovraccaricare i servizi assistenziali”. Fondamentale è dunque l’immediata individuazione di nuovi focolai l’isolamento dei positivi e l’imposizione della quarantena ai loro contatti.

Rispetto alla scorsa settimana, il numero dei casi rispetto “è più o meno stabile”, sottolinea il capo Dipartimento Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza. E l’Rt di poco superiore all’1 è dovuto, spiega, “alla presenza di focolai di dimensioni più o meno rilevanti, spesso dovuti a casi importati dall’estero”. Il quadro conferma insomma la necessità “di continuare con comportamenti ispirati alla prudenza. La sanità pubblica deve intervenire prontamente per intercettarli e contenerli rapidamente”.

Nel dettaglio, ecco i dati Regione per Regione:

  • Abruzzo: Rt 0.21
  • Basilicata: Rt 0.02
  • Calabria: Rt 0.13
  • Campania: Rt 0.93
  • Emilia Romagna: Rt 1.06
  • Friuli-Venezia Giulia: Rt 0.77
  • Lazio: Rt 1.23
  • Liguria: Rt 0.78
  • Lombardia: Rt 1.14
  • Marche: Rt 0.63
  • Molise: Rt 0.05
  • Piemonte: Rt 1.06
  • Bolzano: Rt 0.14
  • Trento: Rt 0.25
  • Puglia: Rt 0.07
  • Umbria: Rt 0.39
  • Sardegna: Rt 0.32
  • Sicilia: Rt 0.43
  • Toscana: Rt 1.24
  • Valle d’Aosta: Rt 0.19
  • Veneto: Rt 1.61.