Con il nuovo provvedimento è previsto un sostegno per i lavoratori stagionali del turismo, delle terme e dello spettacolo attraverso un sussidio da 1.000 e 600 euro per i mesi di giugno e luglio. Non solo: il bonus sarà valido anche per nuove categorie professionali senza partita iva. Ci sarà un bonus per i lavoratori stagionali del turismo con il nuovo Decreto di agosto.

Sussidio che sarà valido anche per i lavoratori stagionali delle terme. Dal bonus non sono stati esclusi i lavoratori dello spettacolo. Il sussidio è valido per tutti gli stagionali che abbiano cessato involontariamente di lavorare tra l’1 gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 e che non hanno ripreso l’attività.

Nello specifico, il bonus sarà di 1000 euro a giugno e luglio per i dipendenti stagionali del settore del turismo e degli stabilimenti termali. Bonus di 1000 euro, sempre relativi ai mesi di giugno e luglio, anche per gli impiegati presso imprese utilizzatrici operanti nel settore turistico e termale.

Bonus di 600 euro per i lavoratori a tempo determinato negli stessi settori. Il bonus di 600 euro viene rinnovato anche per i lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali. Il decreto prevede il bonus di 600 euro è valido sì per gli autonomi ma sono esclusi i proprietari di partita iva.

In questo caso il lavoratore per ottenere il bonus non deve essere iscritto ad altre forme previdenziali obbligatorie e dev’essere stato titolare di un contratto autonomo occasionale nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 29 febbraio 2020.