A Futura Expo Fondazione Brescia Musei ha presentato il Passaporto Museale, la novità 2025 rivolta a tutti i bambini e le bambine che frequentano l’ultimo anno delle scuole primarie della città e realizzata insieme al Comune di Brescia.
In occasione dell’appuntamento, grazie al generoso contributo dell’Avvocato Ilaria Crema, già sostenitrice del progetto che l’Istituzione culturale bresciana ha realizzato negli anni in collaborazione con Panini Comics, per la pubblicazione di storie originali che intrecciano gli iconici protagonisti di Topolino con la Storia di Brescia, il Passaporto Museale è stato consegnato gratuitamente ai bambini e alle bambine di alcune classi quinte, simbolicamente in rappresentanza delle scuole primarie della città.
All’incontro sono stati presenti Anna Frattini, Assessora alle Politiche educative, alle Pari opportunità, alle Politiche giovanili e alla Sostenibilità sociale del Comune di Brescia, Stefano Karadjov; Direttore di Fondazione Brescia Musei e la stessa Ilaria Crema. Al termine della consegna dei passaporti i giovani studenti hanno preso parte a un divertente gioco per scoprire quali sono i Musei Civici e quali opere contengono.
Il Passaporto Museale, un documento del tutto simile al vero passaporto rilasciato dal Ministero dell’Interno a partire dal formato scelto, è un invito di Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia a conoscere i Musei Civici e a sperimentare le attività in essi predisposte: uno strumento colorato e gioioso, realizzato con le matite e i colori dell’artista bresciano Davide Sforzini e con il progetto grafico di Gaia Cama e il supporto dell’agenzia Uptoart, che porta i bambini a vivere la visita ai musei della città come momenti di conoscenza e divertimento. Un documento fondamentale per intraprendere un viaggio nella cultura e nella storia di Brescia, attraverso approfondimenti, piccoli giochi e colorati stickers dedicati alle cinque sedi museali gestite da Fondazione Brescia Musei: il Museo di Santa Giulia, la Pinacoteca Tosio Martinengo, Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, il Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia e il Museo delle armi Luigi Marzoli. Dedicato ai cittadini del domani, il Passaporto Museale permetterà loro, fino al 2028, di entrare tutte le volte che vorranno nei grandi musei bresciani, accompagnati da un adulto, che avrà l’opportunità di entrare gratuitamente a sua volta in tutti i musei civici. Si tratta di un cambio di prospettiva che pone al centro i bambini, su cui si focalizza l’attenzione di Fondazione Brescia Musei, rendendoli protagonisti di diverse esperienze museali.
Il Passaporto Museale è l’ideale prosecuzione del Passaporto culturale, documento che viene consegnato ad ogni nuovo nato nelle strutture ospedaliere cittadine e che consente al bambino ed alla sua famiglia l’accesso gratuito ai Musei Civici e al Cinema Nuovo Eden nel corso del primo anno di vita, oltre che di beneficiare dei programmi educativi rivolti alle famiglie, nella prospettiva di configurare il museo anche come risorsa per ricercare il proprio benessere fin dai primi anni e luogo di cittadinanza ed aggregazione a servizio della crescita comune, dell’accoglienza e della civiltà.
Il Passaporto Musealesi aggiunge agli Activity Book, i cinque libri d’artista, gratuiti, in formato “leporello” (ovvero chiusi a fisarmonica), che accompagnano i bambini nella visita alle cinque sedi museali; alla App game museale Geronimo Stilton. Brescia Musei Adventures, promossa da Fondazione Brescia Musei in collaborazione con International Character e con il sostegno di Fondazione Cariplo, utilizzabile dal proprio smartphone o con i tablet messi a disposizione nei musei; a EasyGuide, la guida multimediale presente in tutti i musei che propone itinerari dedicati a diverse tipologie di pubblico, compresi i bambini.
Una pagina del Passaporto è dedicata alla raccolta dei timbri che attesteranno l’avvenuto accesso a ciascun Museo: chi riuscirà a collezionarli tutti, compreso quello che verrà stampato in occasione della visione di un film al cinema Nuovo Eden – che dedica una intera rassegna al giovane pubblico, Piccolo Eden in programma le domeniche pomeriggio, e utilizzerà tutte le opportunità di visita messe in campo da Fondazione Brescia Musei (Activity Book, app game di Geronimo Stilton e parteciperà a tre attività per famiglie parte del Public Program dei Musei) avrà diritto all’ambita Gold Card, valida fino al raggiungimento della maggiore età del possessore, che garantisce l’ingresso nell’esclusivo club ricco di vantaggi e promozioni per le mostre e le attività dei musei, oltre all’ingresso gratuito ai musei della città.