Una foto d'archivio di Felice Maniero. L'ex boss della Mala del Brenta Felice Maniero è stato arrestato a Brescia con l'accusa di maltrattamenti sulla compagna. ANSA

“Non l’ho mai minacciata”, queste le parole che l’ex boss della mala del Brenta Felice Maniero, ha rivolto al Gip durante l’interrogatorio di garanzia in carcere a Bergamo. L’accusa nei confronti dell’uomo è di maltrattamenti nei confronti della moglie e sono state applicate le nuove norme del codice rosso.

L’ex boss, che ha parlato per due ore, assistito dal legale di fiducia Luca Broli, ha ribadito più volte la propria innocenza facendo leva sullo stato confusionale della moglie, da quanto dice Maniero, nel momento in cui quest’ultima ha raccontato il tutto ai soccorsi.

L’uomo, arrestato venerdì scorso dalla Mobile di Brescia, ha ammesso che ci sono state diverse ingiurie, ma nessuna minaccia alla coniuge. L’avvocato, ha evidenziato che per l’intero 2018 non ci sono stati episodi segnalati, e ha quindi chiesto la revoca dell’arresto.

La palla ora passa al gip, si attende infatti la decisione.