Festini a luci rosse nel loro appartamento. A finire in manette è una coppia bresciana. Questo l’epilogo delle indagini sullo sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione che ha interessato la provincia di Brescia e quelle di Verona, Vicenza e Padova.

I carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Brescia dopo aver raccolto le informazioni necessarie hanno fatto scattare il blitz nell’appartamento di Brescia2, luogo dove avvenivano i festini a luci rosse. Erano marito e moglie a gestire il tutto: dalle tariffe al compenso delle donne coinvolte nel giro.

Le forze dell’ordine dopo il blitz hanno perquisito anche la casa dei due coniugi e lì sono stati trovato 20mila euro, mille dollari e materiale informatico.

Il loro arresto è già stato convalidato dal giudice.