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Ennesima pesante sconfitta del Brescia in campionato. Ennesima prestazione incompleta delle rondinelle. Anche la Roma ringrazia e passeggia sulle ceneri di quella che solo pochi mesi fa in Serie B era una corazzata. Vero, questa è la Serie A ma il Brescia da tempo alla mercè degli avversari con troppa facilità. Senza Balotelli, lasciato a casa per scelta tecnica, la sostanza non cambia. Fabio Grosso non riesce a conquistare il primo punto nella sua nuova avventura. I numeri bocciano clamorosamente la sua gestione: 2 sconfitte e 7 gol subiti, zero gol fatti. Gara da due facce quella del Brescia: primo tempo positivo con due buone occasioni per Ndoj e Donnarumma ma la mira era sballata. Nella ripresa il tracollo: Smalling siglava il vantaggio su calcio d’angolo regalato, decisiva era la deviazione di Cistana. Il 2-0 di Mancini tagliava le gambe definitivamente alla squadra di Grosso. La Roma giocava sul velluto con Dzeko a siglare il 3-0 con un tocco solo davanti alla porta. Addirittura i gol dei giallorossi sarebbero stati anche 5 se il VAR e l’assistente non negassero il gol alla squadra di Fonseca. E nel finale, sempre il VAR, toglieva anche il gol della bandiera di Ayè.