foto Ponte di Legno - Tonale

Saranno 13,9 milioni gli italiani in viaggio per il ponte dell’Immacolata, con l’87,9% che resterà nel Paese e una permanenza media di 4,2 giorni. È quanto emerge dalle stime diffuse da Federalberghi, che registrano ottime prospettive per le destinazioni invernali della provincia di Brescia.

Il presidente di Federalberghi Brescia Alessandro Fantini sottolinea come le precipitazioni nevose delle scorse settimane abbiano favorito l’apertura anticipata delle piste, attirando già un buon numero di visitatori. “Per la nostra provincia le prospettive sono ottime soprattutto per la montagna” ha affermato Fantini, indicando un avvio di stagione superiore a quello dello scorso anno.

Sul fronte economico, la spesa media prevista per il ponte si attesta a 635 euro a persona, per un giro d’affari complessivo di 8,8 miliardi di euro. Secondo l’associazione, la montagna è la seconda meta più scelta (26,5%), preceduta dalle località d’arte (48%).

Situazione stabile anche per gli hotel cittadini, con prenotazioni in linea con quelle del 2024. Sui laghi, dove è aperto circa il 20% delle strutture, si registra un buon andamento, favorito anche dal turismo last minute legato alle condizioni meteo. “Le prenotazioni sono discrete” ha concluso Fantini, confermando un quadro positivo per tutto il territorio bresciano.