Internet: frodi informatiche, le Fiamme

Gialle sequestrano 21 siti

 

La Guardia di Finanza di Brescia ha posto sotto sequestro 21 siti internet operanti nel settore

della diffusione illecita di dati utili per compiere frodi informatiche di tipo patrimoniale.

Nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla

Procura di Brescia ad aprile i finanzieri avevano notificato a 75 I.S.P. (Internet Service Provider)

operanti in Italia, un decreto di sequestro

preventivo emesso dal Gip del Tribunale

di Brescia, di 21 domini web monitorati sulla rete. Questi siti rendevano disponibile, per

l’acquisto, un vastissimo numero di carte di credito clonate, credenziali per l’accesso a

servizi di home banking di clienti di vari istituti bancari, nonché le modalità da seguire per

ottenere illecitamente rimesse di denaro mediante circuiti di money transfer.

Il pagamento per ottenere i dati doveva essere fatto attraverso la valuta virtuale BitCoin,

“che rappresenta ormai un’evoluzione delle tecniche criminali sulle reti elettroniche, in

quanto con la stessa è possibile effettuare

acquisti in maniera del tutto anonima” spiega in una nota la Guardia di Finanza.

 

Internet: frodi informatiche, le Fiamme Gialle sequestrano 21 siti