Il governo della Nuova Zelanda ha annunciato oggi, 9 dicembre, un piano che prevede il “divieto a vita” di acquistare sigarette per le nuove generazioni, al fine di rendere il Paese “libero dal fumo” entro il 2025.

Il piano allo studio del governo della premier Jacinda Hardern comporterà, una volta in vigore, il divieto assoluto a vita di acquistare tabacco per tutti i cittadini neozelandesi di età inferiore a 15 anni al momento dell’entrata in vigore del provvedimento.

“Vogliamo assicurarci che i giovani non inizino a fumare, e dunque renderemo un reato vendere o fornire prodotti a base di tabacco alle nuove generazioni”, ha dichiarato la viceministra della Salute Ayesha Berral. “Invecchiando, loro e le generazioni successive non potranno mai più acquistare tabacco legalmente, perché in realtà non esiste età sicura per iniziare a fumare”, ha dichiarato Verrall.

Il disegno di legge verrà presentato al parlamento a giugno del prossimo anno, e l’obiettivo del governo progressista neozelandese è di farlo entrare in vigore entro la fine del 2022. Le opposizioni conservatrici hanno contestato l’iniziativa, definendola illiberale e paventando la nascita di un mercato nero del tabacco.