Iniettando in vena l’eroina “lo sballo sarebbe stato più forte di quello provocato dal fumarla”. Purtroppo questa decisione, unita a una serie di concause come l’abuso di altre sostanze nelle ore precedenti, ha portato alla morte di Francesca Mainardi, una giovane bresciana morta per overdone nella notte fra il 22 e il 23 agosto scorsi.

Oggi l’iter di indagini per fare chiarezza su questa morte ha portato all’arresto di sei persone di cui tre in carcere, due ai domiciliari e una invece si trova all’estero.

Gli agenti della Polizia di stato hanno ricostruito nel dettaglio quelle tragiche ore e hanno così accertato le responsabilità in particolare del 33enne che avrebbe iniettato la dose letate alla giovane. Per lui l’accusa oggi è di omicidio preterintenzionale. Possesso e spaccio per gli altri individui coinvolti che facevano parte di tutta quella filiera di spaccio che è culminata con il tragico evento.

“Entro la settimana, pochi giorni, dovrebbe arrivare Poste” ha detto Salvini. “Nonostante i ritardi, la mancanza di vaccini, i problemi informatici la Lombardia è quella che ha vaccinato di più. Ho sentito Moratti, Fontana e Bertolaso, l’obiettivo è correre – ha aggiunto il leader del Carroccio – Non sono più ammesse incertezze, ma in tutta Italia. Ho sentito sindaci che sono pronti ma aspettano i vaccini. Noi stiamo correndo per produrli in Italia e comprarli all’estero e se qualcuno ha sbagliato e rallentato, paga, viene licenziato, come avviene in tutte le aziende private”.

A chi gli ha chiesto delle responsabilità dei disservizi nel sistema di prenotazione dei vaccini, Salvini ha replicato: “A me interessa che si curino le persone e si diano i rimborsi attesi alle famiglie e alle imprese, non faccio il giudice anche perché quando vado in tribunale di solito ci vado da imputato. Spero che il governo Draghi abbia quell’autorevolezza che non aveva il governo Conte per farsi valere all’estero, per produrre vaccini in Italia e per comprarli in ogni parte del mondo. Se un farmaco funziona può arrivare dagli Usa, dalla Russia, dalla Norvegia, da Israele, prendiamolo. Sono d’accordo con Draghi e Merkel, se non lo fa l’Europa, facciamolo noi”.