Brescia ha ricevuto il premio “Stella d’Europa”, il riconoscimento che viene consegnato dal comune di Logroño a chi rispetta il contributo alla promozione dei valori europei, di interculturalità, solidarietà e diversità. A ritirare il premio sono stati la sindaca Laura Castelletti, l’assessore Andrea Poli e Chiara Bocchio dell’Ufficio Gemellaggi e Relazioni internazionali.
“Oggi più che mai, l’Europa ha bisogno di comunità vive, consapevoli, capaci di costruire coesione, solidarietà e speranza concreta – ha detto Laura Castelletti – È nei contesti urbani che l’Europa si costruisce davvero: nelle scuole, nei quartieri, nei musei, nelle piazze. Lì dove si incontrano i cittadini e si alimenta la fiducia. Questo riconoscimento ci spinge a continuare sulla strada intrapresa, con ancora più energia, ci sprona a rafforzare il nostro ruolo, a credere nell’Europa della cultura, della coesione, della sostenibilità, della pace. È un segno di fiducia e responsabilità, nella speranza che il legame tra le nostre città cresca ancora, diventando un esempio concreto di quell’identità comune che insieme vogliamo costruire”.


La storia del premio
Dal 1996, il Comune spagnolo assegna a enti, gruppi, organizzazioni e istituzioni il Premio “Stella d’Europa” per il loro contributo alla promozione dei valori europei. Per questa edizione, la squadra di governo della città ha deciso di assegnarlo alle città gemellate per sottolineare l’unità e la cooperazione tra municipalità europee che condividono valori fondamentali e hanno sviluppato legami di amicizia e collaborazione nel corso degli anni.
Oltre alla nostra città, le altre premiate sono state Darmstadt (Germania), Libourne e Dax (Francia).
“Brescia, in Italia, è coraggio, creatività, resilienza. – ha detto Conrado Escobar Las Heras, sindaco di Logroño – Rappresenta il meglio dell’Italia moderna, che va avanti senza dimenticare le proprie origini. Il nostro rapporto con Brescia è stato una scoperta che ci onora e che è cresciuta con la forza di una vera amicizia. Sono stato onorato di partecipare e contribuire a questo gemellaggio con il vecchio sindaco Paolo Corsini. Brescia è un esempio di Italia che costruisce, innova e abbraccia l’Europa”.
