Il Governo ha approvato la legge di bilancio 2021 ed è una manovra che, alla luce della situazione ordierna, si sviluppa principalmente in chiave covid.

Sono 4 i miliardi stanziati per la sanità con un miliardi aggiuntivo per il fondo sanitario nazionale. Nasce poi un fondo per l’acquisto di vaccini e altre esigenze legate all’emergenza coronavirus per un valore di 400 milioni in due anni.

A partire da luglio 2021 arriva l’assegno unico in sostituzione delle detrazioni per figli a carico, esteso anche ad autonomi e incapienti. 3 miliardi il prossimo anno, ma è una cifra che sarà probabilmente destinata ad aumentare successivamente.

Viene prorogata la cassa integrazione covid con conseguente blocco dei licenziamenti per chi ne usufruisce. Per una spinta all’occupazione vengono azzerati per tre anni i contributi per le assunzioni degli under 35 operanti in Italia. Per i settori più colpiti, inoltre, è stato istituito un fondo da 4 miliardi. Pronti 350 milioni da utilizzare nei primi mesi del 2021 per il trasporto pubblico locale, colpito dalle misure di contenimento del virus con particolare attenzione ai trasporti scolastici.

Scuola che vedrà stanziati un miliardo e mezzo per l’edilizia e un miliardo e due per le assunzioni. È previsto poi un contributo di 500 milioni di euro l’anno per il diritto allo studio e 500 milioni di euro l’anno per il settore universitario. 2,4 miliardi vanno invece all’edilizia universitaria e ai progetti di ricerca.

600 milioni di euro saranno destinati al settore della cultura e dello spettacolo.