Attimi di paura e per fortuna nulla più questa mattina all’istituto comprensivo Tassara-Ghislandi di Breno. Durante una prova scritta alcuni giovani studenti – tutti fra i 16 e i 17 anni – oltre a qualche insegnante, hanno accusato un malessere. Sono subito intervenuti i soccorritori e l’edificio è stato evacuato come da procedura, ma le analisi non hanno riscontrato nulla di preoccupante o pericoloso.

Attorno alle 9 molti studenti hanno iniziato ad avvertire bruciore alla gola e vertigini come se avessero respirato una qualche sostanza tossica. Immediato l’allarme con l’arrivo in via Folgore dei Vigili del Fuoco di Breno, dei Carabinieri della locale stazione e dei sanitari del 118.

Una volta evacuato il plesso i tecnici hanno avviato le verifiche di rito e non sono emerse perdite agli impianti o altre sostanze disperse dell’aria. Ovviamente, sebbene non ci siano state conseguenze sulla salute dei presenti, ha avuto una parte importante nel caos iniziale la comprensibile agitazione dei giovani.

Al momento i Carabinieri stanno indagando per risalire alle cause del malore collettivo, quindi non ci sono ancora certezze. Le ipotesi però sembrano protendere verso una burla, forse un maldestro escamotage per evitare qualche incombenza scolastica finito male. Magari utilizzando una bomboletta di gas urticante, ma a ora non vi è alcuna sicurezza.

Sta di fatto che nel giro di poche ore l’emergenza è rientrata, così come ragazzi e docenti che hanno già ripreso le lezioni.