Marco Bonometti è stato sentito dai pm come persona informata sui fatti nell’amibito della maxi indagine della Dda di Milano che otto giorni fa ha portato a 43 misure cautelari. A Bonometti è stato contestato un finanziamento illecito da circa 31 mila euro ad un candidato politico.

In particolare, a Bonometti i Pm contestano una fattura emessa da OMR Holding e relativa al versamento di quei soldi alla società Premium Consulting srl, tra cui soci figura anche Laura Comi.

Secondo quanto ricostruito in queste ore dai pm, il pagamento sarebbe avvenuto tramite due tranches da 15mila euro, denaro che sarebbe servito per finanziare in maniera illecita Comi. Il nome dell’europarlamentare, era già apparso infatti negli atti della maxi indagine.

Bonometti intanto ha già affermato di non aver mai finanziato in maniera illecita i partiti.