Fenomeni di pericolosità sociale con aggressioni si sono verificati nei giorni scorsi in territorio bresciano e che hanno visto l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Breno.

È stato tratto in stato di arresto un giovane 26enne che, in stato di esagitazione dopo aver discusso con un proprio cugino, stava per abbattere la porta della propria attività commerciale. Dopo le segnalazioni del titolare dell’albergo Adamello, i militari sono intervenuti sul posto per prestargli soccorso. Al loro arrivo, il giovane si è scagliato contro la pattuglia dei Carabinieri che, dopo averlo bloccato, lo hanno tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice ha disposto nei suoi confronti l’obbligo di presentazione giornaliero alla PG.

Nella serata di ieri invece è stato tratto in arresto un pregiudicato straniero 34enne e residente a Piancogno. L’uomo aveva danneggiato alcuni autoveicoli che si trovavano nei pressi dell’autostazione e, entrato in un bar, aveva minacciato con un coltello il titolare e gli altri avventori.

Dopo le segnalazioni, i Carabinieri sono subito intervenuto sul posto, bloccando l’aggressore che continuava a minacciare e inveire anche contro di loro. Dalla tasca dei suoi pantaloni è stato sequestrato un coltello a serramanico con una lama di dieci centimetri. Il giudice ha convalidato il suo arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere.