Montichiari sposa la nuova ordinanza firmata dal sindaco Marco Togni. Quest’oggi, il primo cittadino ha firmato un’ordinanza nella quale specifica quali devono essere le regole da dover seguire per i cittadini e i gestori di attività di ristorazione, bar, e gelaterie.  

Gli esercizi potranno somministrare le consumazioni di alimenti e bevande solo ai clienti seduti al tavolo o al bancone e se è garantita la distanza interpersonale di almeno 1 metro. É vietata la somministrazione d’asporto e non controllata al fine di evitare assembramenti soprattutto nelle aree pubbliche. A tale prescrizione non sono soggette le attività artigianali quali le gelaterie; negli esercizi che dispongono di posti a sedere bisognerà privilegiare l’accesso tramite prenotazione, mantenere l’elenco dei soggetti che hanno prenotato per un periodo di 14 giorni.

Le aree esterne di proprietà o i plateatici messi a disposizione della pubblica amministrazione al fine della somministrazione, dovranno essere perimetrati con nastri o qualsiasi barriera fisica al fine di contingentare e regolare il flusso dei clienti. Anche nelle aree di somministrazione all’aperto non potranno essere presenti più clienti di quanti siano i posti a sedere; al fine di evitare assembramenti e contenere la diffusione del coronavirus si consiglia la chiusura delle attività di somministrazione alle 24.

Divieto di accesso dalle 22 alle 7 di tutti i parchi comunali, ed in particolare: parco della Pieve di San Pancrazio (ad eccezione del bar Moma e della strada sterrata di accesso al suo fianco con accesso da via Matteotti lato nord); parco della City (ad eccezione delle aree di pertinenza del bar chiosco e dei sentieri di accesso). Sono salvi gli accessi agli stessi per interventi urgenti di manutenzione e di pulizia delle aree.

Questo il commento del sindaco Togni: “Ora si spera vivamente che i gestori di taluni bar che utilizzano spazi all’aperto eliminino quei tavoli in eccesso per garantire l’effettiva distanza interpersonale di 1 metro (anche di schiena) e per tanto tra i tavoli dovrà esserci una distanza di almeno 3 metri. Le aree esterne dovranno essere perimetrate per controllare gli accessi. L’asporto di bevande non sarà consentito e non si potrà consumare in piedi ma solo seduti ad esclusione delle gelaterie. Si invita a chiudere le attività alle 24”.