foto d'archivio

Ci avevano sperato tutti, ma le sue condizioni era davvero disperate. Non c’è stato nulla da fare per il 39enne recuperato esanime dalle acque del Lago di Garda venerdì pomeriggio. L’uomo si è infatti spento nella notte all’ospedale Civile di Brescia.

La vittima era con un amico sulla spiaggia nei pressi del porto della Sirene a Salò. Mentre nuotava è stato visto in difficoltà, si è inabissato e quindi non è più riemerso. Sentite le urla di soccorso dell’amico, tre passanti che in quel momento si trovavano sul lungolago si sono tuffati per provare a recuperarlo.

A queste si è aggiunto anche un militare della Guardia costiera del garda che a sua volta, fuori servizio, stava passando in zona.

L’uomo è stato trovato, senza segni di vita, sul fondale. È stato quindi trasportato sulla spiaggia dove il militare ha iniziato le operazioni di rianimazione in attesa dell’arrivo dei soccorsi. A quel punto il volo in elicottero fino al Civile dove purtroppo le cure dei medici non sono bastate a salvargli la vita.

Il Pirlo delle 6

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