Muore a due giorni dall’incidente: addio a Massimo Palumbo

A due giorni dal terribile incidente che lo aveva visto coinvolto con la sua motocicletta il cuore di Massimo Palumbo ha cessato di battere. Troppo gravi le ferite riportate nell’impatto avvenuto venerdì sera attorno alle 23.30 sulla tangenzialina che da San Zeno porta a Borgosatollo. Stando alle ricostruzioni effettuato dagli agenti della Polizia Stradale di Desenzano coadiuvati dai colleghi di Brescia, il 44enne alla guida della motocicletta Ktm 1290 avrebbe fatto tutto da solo. Massimo Palumbo stava procedendo a velocità moderata quando avrebbe perso il controllo del mezzo finendo per essere catapultato in avanti con il capo a colpire violentemente a terra cadendo sull’argine del fossato che costeggia la statale. Gravissime le lesioni riportate. Nonostante gli immediati soccorsi chiamati da alcuni automobilisti che avrebbero scorto la moto a margine della strada, le condizioni dello sfortunato 44enne sono parse immediatamente gravissime. Ricoverato in Rianimazione al Civile, nell’arco di poche ore le sue condizioni si sono aggravate, sino al decesso. Sulle cause si sarebbe escluso la presenza di un secondo veicolo e del malore. I funerali del 44 enne si svolgeranno mercoledì a Montirone.