Che ci fossero rapporti tra la ‘Ndrangheta e il territorio Bresciano era noto già da tempo. Una delle tante dimostrazioni è l’ultima operazione condotta dai Carabinieri che ha portato a più di 36 arresti con accuse di concorso in azioni mafiose e agevolazione della cosca calabrese Bellocco.

Oltre agli arresti sono state attutate numerose perquisizioni domiciliari e locali, a cui ha partecipato anche la Guardia di Finanza di Brescia, in relazione a possibili reati finanziari complementari a carico degli indagati.

La Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, inoltre, aveva avviato le indagini che poi hanno portato in luce coinvolgimenti anche nel mantovano.

L’ordinanza di custodia cautelare è scattata anche nei confronti di un veneto, coinvolto in un’inchiesta legata all’operazione “Hope” del 2018, che aveva portato alla luce una struttura ben organizzata che gestiva abusivamente lo smaltimento dei rifiuti speciali.