Nessun insulto, nessuna ripicca con bambini lasciati sporchi e a digiuno. Nessun maltrattamento. Così le tre maestre dell’asilo nido “Le spiagge delle tartarughe” di Rodengo Saiano si sono difese dalle pesanti accuse rivolte nei loro confronti. Davanti al giudice per le indagini preliminari le due insegnanti di 29 anni e la maestra di 25 hanno raccontato la loro verità. Le tre giovani donne hanno dato la loro versione dei fatti al giudice specificando le mansioni e le difficoltà che il lavoro comporta. Messe di fronte alle immagini registrare dalle telecamere di videosorveglianza le tre insegnanti hanno sottolineato come non vi sia traccia di maltrattamenti nel loro modo di agire. Al gip le donne hanno detto di aver perso la pazienza in pochissimi casi, in rare occasioni portate dallo stato di forte stress durante alcuni momenti della giornata. A lanciare le accuse contro le tre maestre è il genitore di uno dei bambini. Oltre alla sua denuncia nel fascicolo di inchiesta anche le dichiarazioni di una dipendente della struttura che diede le dimissioni poco dopo l’inizio dell’ultimo anno scolastico. Le indagini son durate cinque mesi portando le tre maestre all’obbligo di firma e davanti al giudice.