Il Governo ha deciso. Il Green Pass diventa obbligatorio dal 15 ottobre 2021 per tutti i lavoratori, pubblici e privati.

Via libera da parte del Consiglio dei ministri, con voto unanime, al decreto Covid che introduce le novità per quel che riguarda l’obbligo di certificato verde per i lavoratori, sia del settore pubblico che di quello privato. Entrerà in vigore dal prossimo 15 di ottobre. 

“Questo decreto è per continuare ad aprire”.
Lo avrebbe detto, a quanto si apprende, il presidente del Consiglio Mario Draghi in Cdm. 

Scatta subito la sospensione dal lavoro per i lavoratori privati, mentre per i dipendenti pubblici vale dopo cinque giorni.
I lavoratori privati, se «comunicano di non essere in possesso della certificazione verde o qualora risultino privi al momento dell’accesso al luogo di lavoro, sono sospesi dalla prestazione lavorativa, al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, e, in ogni caso, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro.
Per il periodo di sospensione non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento

L’estensione dell’obbligo verrà applicata, secondo le fonti, anche per gli eletti di Camera e Senato.

“Con questo decreto estendiamo a partire dal 15 ottobre l’utilizzo del Green pass a tutto il mondo del lavoro, pubblico e privato” ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in conferenza stampa a palazzo Chigi.

In primo luogo, “per rendere questi luoghi più sicuri, perché il green pass è uno strumento di libertà”, e poi “per rendere più forte la campagna di vaccinazione”.

Il ministro ha aggiunto che “siamo convinti che questo decreto possa contribuire a dare un’ulteriore spinta a questa fase di ripartenza”. Per quanto riguarda l’estensione della validità del tampone, il ministro Speranza ha chiarito che il governo “ha già dato parere favorevole a un emendamento al decreto in conversione alla Camera” sul Green pass “a un allargamento a 72 ore della vigenza del Green pass attraverso il modello dei test molecolari“.

Dunque resta di 48 ore la validità del test antigenico.