Non c’è stato nulla da fare. Inutile il volo in elicottero all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, inutili le cure dei medici. Evelina Tomasoni è morta a meno di una giornata dal ricovero dopo essere stata colpita da un fulmine mentre si trovata sul monte Guglielmo.

Numerosi i messaggi di cordoglio pubblicati sui social in queste ore dagli amici, corredati di un’immancabile fotografia della donna in montagna che evidentemente era la sua grande passione.

Domenica pomeriggio, mentre si trovava a 1.800 metri di altezza sul Gugliemo fra Zone e Pisogne è incappata in un improvviso temporale. Attorno alle 15 il terribile incidente e la chiamata ai soccorsi. Una volta intubata, Evelina è stata trasportata d’urgenza a Bergamo ma come detto il tragico epilogo si è consumato dopo una notte. Le sue condizioni erano apparse gravissime sin dai primi momenti.

La vittima aveva 54 anni ed era di Manerbio, la sua salma sarà ricomposta nella sala del commiato di Verolanuova.