Ok del Senato allo scostamento di bilancio con 170 sì, contrari 4, astenuti 133. “La maggioranza è forte – è il commento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, intervenendo nell’Aula del Senato sul Pnr 2020 e sulla Relazione sullo scostamento di bilancio, aveva annunciato “Uno sforzo enorme del Governo” per contrastare gli effetti del Coronavirus, mettendo in campo misure “per 6 punti percentuali di Pil”, circa 100 miliardi.

“L’entità della caduta del Pil di marzo e aprile – aveva aggiunto – è stata tale che il secondo trimestre registra in media una forte caduta del prodotto interno lordo, seguita però da un altro marcato rimbalzo nel terzo trimestre che ci aspettiamo sia di quasi il 15% rispetto a quello precedente”. FdI, intanto, Lega e Fi avevano anticipato la loro astensione sullo scostamento di Bilancio.

“35 miliardi – aveva sottolineato Gualtieri – sono andati e andranno per il lavoro e gli ammortizzatori, più di 40 per le imprese più di 12 per le regioni e gli enti territoriali, più di 11 a sanità, scuola e servizi sociali”. “Intendiamo prolungare la Cassa Covid differenziandone i meccanismi in modo da prevedere un contributo da parte delle imprese che non abbiano subito perdite significative, analogamente a quanto avviene in altri Paesi europei”.

Gualtieri, secondo quanto scrive Repubblica, ha aggiunto che, in tema di lavoro, il Governo sta studiando una “deroga temporanea dei contratti a termine e procedure semplificate per il ricorso allo smart working nel settore privato”. Il decreto di agosto “sarà varato la prossima settimana anche sulla base di un confronto costruttivo con il Parlamento”. “Le maggiori risorse – ha spiegato il ministro – saranno utilizzate per intervenire prioritariamente su occupazione, fisco e liquidità, enti territoriali, istruzione e altre misure generali e settoriali a sostegno della crescita”.