Il delitto di Desirée Piovanelli potrebbe arrivare a una svolta grazie alla traccia biologica di “Ignoto1”. Secondo quanto riportato dal Giornale di Brescia, sul giubbino di Desirée è stata trovata una traccia biologica.

Un ritrovamento che non risale a oggi o a tempi recenti, ma già nei giorni delle indagini e che non è mai stata presa in considerazione. Si tratta di una traccia biologica che appartiene a un maschio e che ora può essere la chiave per identificare un’altra persona legata al delitto che si consumò nel lontano 2002. La famiglia di Desirée, in particolare il padre è sempre stato convinto che dietro al delitto ci fossero anche altre persone.

Ora questa traccia biologica dovrà essere analizzata per capire a chi appartiene. Dopo il ritrovamento, sul corpo della 14enne nella Cascina Ermengarda erano state trovate le tracce solo di due dei quattro condannati, ovvero Nicola Bertocchi e Mattia Franco. Nessuna traccia invece riconducibile a Nicola Vavassori e Giovanni Erra, che attualmente sta scontando la pena e ha chiesto più riprese la revisione del processo.