Parlamento, atto secondo.

Dopo l’elezione del Presidente, questi sono giorni altrettanto importanti per la Legislatura che si è aperta la scorsa settimana.

Nelle prossime ore Camera e Senato procederanno alla  costituzione dei gruppi e l’elezione dei vicepresidenti, dei questori e dei segretari d’Aula delle Assemblee di Montecitorio e palazzo Madama. 

Alle opposizioni, per legge, spettano le presidenze delle commissioni di garanzia come quella del Copasir, e per consuetudine, quella della Vigilanza Rai. 

Secondo i rumors della vigilia,  il Partito democratico punterebbe alla guida del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica con il ministro della Difesa uscente, Lorenzo Guerini, e con Enrico Borghi, il Movimento cinque stelle sarebbe interessato alla commissione di Vigilanza Rai. Commissione che interesserebbe anche a Italia Viva .

Tra le opposizioni chi è già sul piede di guerra è Azione con Matteo Richetti:  “quando saremo chiamati per le consultazioni, denunceremo a Sergio Mattarella l’atteggiamento di Pd e M5s non rispettoso delle opposizioni, che sono tre. Essere esclusi dagli uffici di presidenza delle Camere è lesivo della rappresentanza plurale delle istituzioni”. 

Le voci danno infatti in corsa per le vicepresidenze dei due rami del Parlamento esponenti del Partito democratico e del Movimento cinque stelle come Nicola Zingaretti e Stefano Patuanelli, ma non rappresentanti del Terzo polo.

Ieri ogni  senatore proclamato eletto ha indicato alla presidenza il Gruppo parlamentare del quale intende far parte. In assenza di questa indicazione verrà iscritto al Gruppo Misto. 

I Gruppi sono convocati oggi, 18 ottobre, alle 14 per procedere alla propria costituzione. Alle 17, infatti, è prevista la prima conferenza dei capigruppo della 19ma legislatura.