Il prezzo del gas è sceso molto nelle ultime settimane, e, salvo imprevisti dei prossimi giorni, tra poche settimane questa riduzione di prezzo dovrebbe arrivare nelle bollette di famiglie e imprese. 

Arera, l’autorità di regolazione del mercato dell’energia, a inizio novembre per la prima volta rivedrà in calo i parametri di calcolo per le bollette del gas. La stessa cosa, purtroppo, non succederà per l’energia elettrica. 

La variazione dei prezzi è dovuta alla novità delle revisioni a cadenza mensile e non più trimestrale delle tariffe, introdotta da Arera nel luglio scorso. Questo consente all’Autorità di regolazione del mercato dell’energia di integrare nelle tariffe del consumo al dettaglio ogni novità di prezzo in tempi molto più rapidi.

Difficile, al momento, stabilire quanto i prezzi potranno calare  perché dipenderà anche dagli sviluppi nelle prossime due settimane. Ma senz’altro nell’ultimo mese e mezzo si sono visti dei ribassi del prezzo spot sui mercati europei che hanno in parte un carattere strutturale. 

Il prezzo “spot” (del momento) sul Ttf di Amsterdam, la piattaforma europea del trading di gas, è sceso a picchi di 370 in agosto a 136 euro a megawattora a metà della giornata di oggi. 

Il prezzo sulla piattaforma italiana alla quale sono legati i costi del gas per molte imprese, il Psv, è sceso da 315 euro della fine di agosto scorso a meno di 80 euro di oggi