Nemmeno il tempo di sorridere per l’assegnazione provvisoria del bando di bonifica, che si accende una nuova polemica sulla Caffaro. Dal un lato Fabio Rolfi, dall’altro Laura Castelletti. Al centro l’ipotesi di creare un bosco urbano.

“Era indicato in modo molto chiaro a pagina 4 del programma che Laura Castelletti ha presentato agli elettori pochi mesi fa – è l’attacco di Rolfi, appreso che il bosco non dovrebbe vedere la luce – Ribadisco pertanto la richiesta di costituire un comitato di esperti, serve aver coraggio e voglia di affrontare sfide che cambiano la città”.

Secondo il Consigliere di centrodestra, abbandonare questo progetto “significa aver ingannato i cittadini, aver poca lungimiranza e forse anche spalancare la porta a interessi diversi su quelle aree. Io francamente – conclude – voglio confidare che non sia così”.

“Non ci mancano né coraggio, né lungimiranza e certo non abbiamo paura di innovare – è stata la pronta replica del Sindaco – ma il progetto del bosco urbano come inteso dal consigliere, che coinvolgerebbe terreni privati oggi a vocazione agricola, non è fattibile per diverse ragioni, come già ribadito anche dal Commissario”.

Castelletti aggiunge però che, nonstante il progetto del bosco sia tramontato, il Comune è già al lavoro con il Commissario e con la Regione “per trovare differenti e più efficaci soluzioni, che verranno condivise a tempo debito con i soggetti coinvolti”.