Ha preso il via questa mattina nel Palazzo di giustizia di Brescia il processo per l’omicidio dell’ex vigilessa di Temù Laura Ziliani. Davanti alla Corte di Assise gli imputati: due delle tre figlie della donna Paola e Silvia Zani e Mirto Milani, fidanzato della maggiore.

Il trio è accusato dell’assassinio della donna, oltre che dell’occultamento del cadavere. L’omicidio sarebbe avvenuto fra il 7 e l’8 maggio del 2021, ma il corpo senza vita venne ritrovato soltanto tre mesi dopo. I tre sono poi stati arrestati il successivo settembre.

La donna sarebbe stata prima stordita con benzodiazepine e poi strangolata. Quindi la finta scomparsa che aveva impiegato per giorni decine e decine di soccorritori.

Le sorelle Zani e Milani si sono quindi chiusi nel silenzio fino allo scorso maggio quando a cascata sono arrivate le confessioni.