Un nuovo passo verso l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Dopo la convocazione del Parlamento in seduta comune, ora bisogna che le regioni nominino i loro rappresentati e per la Lombardia il Consiglio deciderà il prossimo martedì.

Il presidente Alessandro Fermi ha convocato l’assemblea per le 10 e come stabilito dalle norme i vari consiglieri dovranno eleggere i tre rappresentanti regionali che si recheranno a Roma il prossimo 24 gennaio per la prima votazione. Il voto avviene a scrutinio segreto utilizzando un’apposita cabina. Ogni Consigliere regionale può esprimere al massimo due preferenze.

In genere per la maggioranza vengono scelti di prassi il Governatore e il Presidente del Consiglio regionale, ma non è obbligatorio che i delegati debbano essere espressione degli stessi Consigli regionali: l’assemblea regionale può infatti scegliere e votare anche figure esterne.

Nel 2015 furono il presidente Roberto Maroni, il presidente del consiglio regionale Raffaele Cattaneo e il consigliere Alessandro Alfieri i delegati della Regione Lombardia per l’elezione del Presidente della Repubblica. Maroni aveva ottenuto 40 voti, Cattaneo 32 voti e Alfieri 21 voti. Nell’urna anche 15 voti per Andrea Fiasconaro (M5Stelle) e 5 voti per Paolo Micheli (Patto Civico).