Un raid meschino, incendiario, assurdo. Un gesto che avrebbe potuto causare una tragedia. E’ quanto successo alla sede dell’Unità Cinofila di Ospitaletto data alla fiamme da un gruppo di vandali. Il blitz ai danni del quartier generale dell’unità cinofila aggregata alla colonna mobile della Protezione Civile è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì. I vandali si sono introdotti nel campo cinofilo forzando l’ingresso del modulo operativo che ospita l’ufficio, la cucina e i bagni. I malviventi dapprima hanno danneggiato gli interni e poi hanno appiccato il fuoco cercando di spegnerlo quasi subito con dei secchi d’acqua . Molto probabilmente si è trattato di una bravata, sta di fatto che il danno è stato ingente. Le indagini sono state ora affidate ai carabinieri di Ospitaletto: spetterà a loro far luce sull’episodio. La conta dei danni è importante: si parla di 2 o 3 mila euro. Il rogo ha fatto saltare l’impianto elettrico distruggendo del materiale importante come radiotrasmittenti, un gazebo, prolunghe e cavi elettrici. Alcuni oggetti sono stati anche rubati. L’obiettivo è di rialzarsi subito. L’Unità Cinofila di Ospitaletto sarà pronta per l’esercitazione nazionale delle Unità cinofile italiane da soccorso, in programma proprio ad Ospitaletto dal 6 all’8 settembre.