L’allarme del bar è suonato in piena notte. Appena ricevuto la notifica dal sistema d’allarme la ragazza si precipitata al Bar ed ha trovato la brutta sorpresa.
Vetrine infrante, e sul pavimento all’interno e all’esterno scritte  “negra”, la svastica e le altre razziste, xenofobe e ingiuriose, che potete leggere nelle immagini, nei suoi confronti.

Lei, italiana di origine marocchina, da due anni gestisce il Bar Casablanca in via Garibaldi, proprio all’interno dell’area di servizio Eni e a fianco di un ristorante pizzeria.

Oggi il bar è chiuso e lei non vuole parlare. Lo choc e l’amarezza, per quanto accaduto sono ancora troppo forti.

I carabinieri stanno indagando su quanto accaduto per risalire al o ai colpevoli dell’inqualificabile gesto