Sicurezza ancora una volta al centro della dialettica politica di Brescia. Giorno dopo giorno si susseguono note, dichiarazioni e conferenze stampa, da una e dall’altra parte. Un botta e risposta a tratti anche duro, che oggi ha visto come protagonista il centrosinistra: Emilio Del Bono e Laura Castelletti hanno preso infatti parola in via Milano 140.

“Dieci anni fa abbiamo ricevuto questo spazio che era un edificio fatiscente, con tossicodipendenza, spaccio e occupazione abusiva – ha detto la vicesindaco e candidata Laura Castelletti – la giunta Paroli-Rolfi ci aveva lasciato questo. Oggi abbiamo rigenerato: una sala civica, il consultorio che cresce, il teatro Borsoni, la biblioteca per adolescenti, una sala civica, nuova illuminazione. È così che si cambiano e si rendono sicure le città”.

Secondo Castelletti, la rigenerazione è un canale imprescindibile per la gestione della sicurezza e va affiancato al controllo operato dalle forze di polizia.

Una rigenerazione che ha riguardato via Milano, ma che riguarda e riguarderà altre zone come via Sostegno, Sanpolino, l’area dove sorgeva la torre Tintoretto, gli ex Magazzini Generali.

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