A metà del mese di marzo avevano raggirato un’anziana di 75 anni residente a Nuvolera facendole versare indebitamente 1.200 euro a loro favore. Oggi questi due uomini, un 37enne e un 46enne entrambi italiani e residenti in Emilia Romagna e in Veneto, sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri.

Circa un mese fa la donna, che vive da sola, aveva contattato un un’impresa specializzata per riparare la sua caldaia andata in blocco. I due tecnici, intervenuti a domicilio, effettivamente hanno riparato l’impianto di riscaldamento della signora ma hanno anche deciso contestualmente di truffarla.

Dopo aver pattuito la cifra di 200 euro per l’intervento infatti, le hanno fatto firmare un contratto in bianco e al momento del pagamento con bancomat hanno digitato sul pos la cifra ben superiore di 1.200 euro. Solo in un secondo tempo hanno aggiunto a penna la tariffa così gonfiata sul contratto già firmato.

Accortasi del raggiro, la donna ha subito denunciato il fatto ai Carabinieri che hanno avviato le indagini e sono riusciti a identificare i due truffatori, di cui uno è risultato essere anche il titolare della ditta, denunciandoli.