Ritirata merce illecita pronta per essere venduta: nei guai market cinese

La Guardia di Finanza di Brescia ha eseguito un intervento nella zona della Stazione Ferroviaria di Brescia nei confronti di un minimarket gestito da soggetti di nazionalità cinese, per verificare il rispetto della normativa attinente alla sicurezza dei prodotti, al Codice del Consumo nonché agli adempimenti fiscali. In particolare, i Finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Brescia hanno controllato i prodotti posti in vendita in relazione alle necessarie indicazioni in lingua italiana concernenti provenienza, tipologia di prodotto, materiali utilizzati, istruzioni, precauzioni e destinazioni d’uso, dirette a garantire la corretta e completa informazione al consumatore, così come previsto dalla citata normativa. Il controllo si è concluso con il rinvenimento e il sequestro di 829 oggetti pronti per la vendita, composti prevalentemente da parrucche ed “extension”. Gli agenti sono ora alla ricerca del fornitore della merce immessa illecitamente sul mercato. Per le fiamme gialle, quello ritrovato, è materiale frutto di accurate indagini volte alla lotta contro la contraffazione e alla circolazione di prodotti insicuri e pericolosi a tutela della leale concorrenza di mercato e della salute dei consumatori. Per la Guardia di Finanza il contrasto a tale fenomeno permette di arginare l’inquinamento del mercato e della sana imprenditoria, nonché di ripristinare adeguati livelli di legalità, trasparenza e sicurezza pubblica.