Né dossì, né chicane, né telecamere, né dispositivi “elettronici di controllo della velocità”, né agenti della Polizia Locale in quartiere. Niente. Solo un cartello dei 30 km/h, per altro nella zona non abitata di Sanpolino.
Sindaco e Assessori sono sordi alle richieste del quartiere che da anni chiede interventi per limitare la velocità delle auto in transito su Corso Bazoli e via degli Alpini.

La preoccupazione ora sale in vista dell’imminente apertura di Corso Bazoli su via Serenissima che porterà un’indubbio aumento del traffico veicolare nel quartiere. Aumento auspicato dai commercianti ma che, inevitabilmente, acuirà l’annoso problema, mai risolto, della velocità delle auto.

Perché in tutti questi anni l’amministrazione comunale non abbia fatto nulla in proposito non trova risposta. Eppure è stato uno dei problemi che il Consiglio di Quartiere, incessantemente, ha portato all’attenzione.

Nel nostro piccolo anche noi di Èlive ce ne occupiamo da anni ma i risultati sono lì da vedere: nulla. Nemmeno l’istituzione dei 30 Km/h nella parte centrale del quartiere. Provvedimento preso in altre zone, come ad esempio il villaggio Ferrari.

Ci auguriamo solo che il provvedimento non venga preso, in futuro, a seguito di un grave incidente. Perché oggi, e da anni, qualcosa si poteva fare. E senza spendere troppi soldi

LA PREOCCUPAZIONE DEL CDQ