Diminuire la velocità in autostrada e in tangenziale, rendere più stringenti le misure temporanee di Livello 1 e 2 e realizzare una valutazione sanitaria. Sono queste le richieste urgenti che la Loggia farà a Governo, Regione e Provincia per provare a far fronte all’emergenza dell’inquinamento dell’aria.

Il Comune di Brescia rivendica il lavoro di un decennio in questo senso citando gli investimenti nel trasporto pubblico, le pedonalizzazioni, le zone 30, il rimboschimento, il teleriscaldamento e altro ancora. Ma non basta, e per la Loggia è evidente che le azioni dei singoli Comuni non sono più sufficienti. Perciò il pungolo in particolare alla Regione, perché prenda contromisure urgenti.

In queste ore, dalla Loggia partirà una lettera al ministro delle Infrastrutture per chiedere che il limite di velocità in autostrada nell’area urbana venga abbassato da 130 chilometri orari a 110. Richiesta analoga sarà fatta alla Provincia di Brescia, affinché adegui il limite in tangenziale Sud da 110 chilometri a 80, come già avviene in tangenziale Ovest, che è di competenza comunale.

“Servono risposte e non c’è tempo da perdere – ha dichiarato laura Castelletti – il Comune è pronto a fare la propria parte, ma non può essere lasciato solo a governare questa situazione. Mi aspetto che Regione scenda in campo al nostro fianco anche sul tema sanitario, se c’è un’emergenza per la salute dei cittadini l’assessore Bertolaso deve intervenire e attivare le misure necessarie”.