La sostenibilità diventa sempre più centrale nell’attività delle PMI bresciane. Solo il 12% delle imprese infatti, la ritiene poco o per nulla importante per la propria attività. Alla domanda su quanto la sostenibilità sia da considerare rilevante per il proprio business, ben l’88% delle imprese ha risposto in modo positivo. Per il 35% delle imprese la sostenibilità è ‘mediamente importante’, per il 32% molto importante e per il 22% di massima importanza.

A osservarlo è l’indagine realizzata dal Centro Studi Apindustria Confapi Brescia che ha interrogato 100 imprese rappresentative del tessuto associativo (oltre la metà appartiene al settore metalmeccanico, con fatturati compresi in prevalenza tra i 2 e 10 milioni di euro). Lo studio ha indagato i diversi aspetti della sostenibilità, concentrandosi in prevalenza su quella ambientale, ma non tralasciando quella sociale e di governance.

Nell’ultimo triennio, oltre due imprese su tre (68%) hanno migliorato la propria sostenibilità intervenendo sull’edificio o rinnovando i macchinari, un altro 15% ha in programma di operare in tale direzione nel prossimo futuro.

E ancora, quattro imprese su cinque stanno prestando particolare attenzione ai consumi energetici, con l’obiettivo di ridurli e un ulteriore 15% ha intenzione di farlo. Percentuali non troppo diverse riguardano i processi di riduzione e recupero degli scarti di lavorazione, così come è significativo il 58% di imprese che, già oggi, acquista almeno una quota di energia elettrica da fonti rinnovabili.