Rubare a un disabile è già di per sé un gesto esecrabile. Diventa pure peggio se gli si sottrae quel motore che gli permette di muoversi più o meno liberamente. E questo è purtroppo accaduto in questi giorni a Marco, costretto dal 2003 sulla sedia a rotelle dopo un incidente che gli ha portato via l’uso delle gambe.

La denuncia arriva dal Cdq San Polo Case che lo conosce bene per il suo impeno quotidiano nell’Auser amici del parco di via Vittorio Arici. Marco, nonostante la sua condizione, ha deciso di prestare aiuto agli anziani del quartiere in tutte quelle operazioni digitali spesso complicate come la richiesta dello Spid o la prenotazione di una visita.

Lunedì Marco ha deciso di andare in piscina a Rezzato. Parcheggia la sua auto in un posto a strisce bianche (perché protetto dall’ombra di un albero) ma espone comunque sul cruscotto il tagliando dei disabili. Per andare in piscina non usa il triride – il motorino elettrico che attacca alla sedia a rotelle – e lo lascia nel bagagliaio perché poi gli tornerà utile per sbrigare alcune commissioni.

A metà pomeriggio Marco esce dalla piscina e trova la sua auto scassinata, con un vetro infranto. Il piccolo ma fondamentale motore non c’è più.

Certo, il motore è in comodato d’uso, ma a lui spetta la regolare manutenzione che aveva da poco effettuato spendendo la bellezza di 1.300 euro. Sono bastate poche ore perché l’Auser lanciasse una raccolta fondi che potesse permettergli finalmente di comprare un triride tutto suo e magari riesca a coprire anche qualche futura manutenzione.

L’obiettivo, la cifra necessaria per comprare il motore, non è bassa: ci vogliono infatti 4mila euro e quindi ogni piccola donazione è ben accetta. Si può dare il proprio contributo con un bonifico a:

AUSER “AMICI DEL PARCO”ARICI SEGA

Via Vittorio Arici n 7 25134 Brescia

Iban IT88V0857511201000000182231

CAUSALE: raccolta fondi acquisto triride per Marco.