I marchi automobilistici cinesi dovrebbero essere accolti con favore in Spagna, poiché rendono il mercato più dinamico, ha dichiarato ieri in un’intervista a Xinhua il presidente della National Association of Vehicle Dealers (Ancove).
“Siamo molto contenti che un maggior numero di marchi cinesi stia arrivando qui. Più marchi ci sono… e questo ha un effetto sul rendere i prezzi dei veicoli più competitivi e sul creare un mercato più dinamico”, ha dichiarato Eric Iglesias.
Nei mesi di agosto e settembre dello scorso anno, la MG ZS è stata la prima vettura cinese a raggiungere la vetta delle vendite in Spagna. Il modello ha concluso l’anno al quarto posto tra le auto più vendute in assoluto, mentre MG ha chiuso l’anno al 15mo posto tra i marchi automobilistici più venduti nel Paese, ha riferito Iglesias a Xinhua.
I marchi automobilistici cinesi detengono attualmente una quota del 4% del mercato spagnolo e la cifra dovrebbe crescere, secondo un recente studio condotto dal sito commerciale Coches.com.
“Vedremo l’arrivo di nuovi marchi cinesi in Spagna, mentre quelli già presenti qui continueranno a espandere le loro nicchie nel mercato spagnolo, e prevediamo che i marchi cinesi continueranno ad aumentare nei prossimi anni”, ha aggiunto Iglesias.
In generale, i marchi asiatici dovrebbero aumentare la loro quota di mercato in Spagna nei prossimi anni. Un recente studio della società di consulenza MSI ha previsto che entro il 2030 le auto di Cina, India, Giappone e Corea del Sud rappresenteranno il 29,5% del mercato spagnolo.
Il 2023 è stato ampiamente positivo per le vendite di auto nel Paese, in quanto il settore automobilistico ha continuato a riprendersi dagli anni della pandemia. Il numero di auto nuove immatricolate è stato di 949.359, con un aumento del 16,7% e superiore rispetto al 15,7% dell’Unione Europea nel suo complesso. (Xin) © Xinhua
