Boom di turisti sul Lago di Garda bresciano la scorsa estate e quindi boom anche di rifiuti. A Salò la plastica è cresciuta del 38%, a Desenzano la raccolta dai cestini è salita del 44%, a Manerba il vetro del 43%. Questi i dati riportati sul sito ufficiale dell’azienda.

“Il turismo è un fenomeno positivo, ma per i servizi c’è un rovescio della medaglia”. Il presidente di Garda Uno Mario Bocchio e Massino Pedercini, direttore del settore Igiene Urbana, commentano così le complessità che la società ha dovuto affrontare per lo smaltimento dei rifiuti nelle giornate clou dell’estate appena conclusa.

“Per la prima volta – prosegue Pedercini – ci siamo avvicinati al nostro limite operativo, oltre il quale avrebbe potuto esserci il rischio concreto di non completare tutti i servizi. Questo elemento dove farci riflettere sul fenomeno del turismo sul Garda che deve tuttavia esser sostenuto da politiche di sostenibilità sulla gestione dei rifiuti e da interventi sulla mobilità: 45 bis e Gardesana hanno frequentemente messo a rischio i movimenti dei mezzi di raccolta dei rifiuti con il rischio che il servizio potesse non esser completato”.