Il prossimo giovedì 2 luglio riprenderà l’attività dell’Ispettorato micologico di Ats Brescia con l’obiettivo di verificare la commestibilità e la qualità dei funghi raccolti. Il servizio di verifica dei funghi raccolti, per i privati cittadini, è gratuito.

Da quest’anno la sede di Brescia ha inoltre trovato una nuova collocazione in Viale Duca degli Abruzzi 15, ingresso principale.

Per far esaminare i propri funghi bisogna portare l’intera raccolta (non è sufficiente un campione) nel più breve tempo possibile. I funghi devono essere freschi, interi, ripuliti e presentati in contenitori rigidi e forati (cestini, cassette).

L’Ispettorato Micologico di Ats Brescia è gestito da Ispettori micologi qualificati e svolge un ruolo importante di verifica della commestibilità e qualità dei funghi raccolti dai privati cittadini e destinati all’auto consumo. Inoltre vigila sull’attività di commercio dei funghi nell’ambito dei normali circuiti commerciali quali la vendita all’ingrosso, la vendita al minuto, la preparazione e il confezionamento di funghi. Rilascia poi attestati per l’idoneità alla vendita di funghi freschi, realizza campagne di sensibilizzazione rivolte al contenimento delle intossicazioni alimentari al fine di ridurne l’incidenza sulla popolazione, progetta e realizza interventi formativi destinati agli operatori della ristorazione ed ai rivenditori.

Nel territorio di Ats Brescia i casi più frequenti di intossicazione riguardano l’assunzione dell’Armillaria mellea, conosciuta comunemente quale Chiodino che, seppur specie commestibile, va consumato previa preparazione attenta e adeguata. Sono stati 19 i casi di intossicazione osservati nell’anno 2019, che hanno coinvolto 38 persone. Sono stati 87 i chili di funghi non considerati idonei al consumo e quindi ritirati lo scorso anno, 248 i chili di funghi sottoposti a perizia.

“La passione per i funghi, diffusa sul nostro territorio e favorita dalla realtà geografica, non sempre è accompagnata da una reale conoscenza delle specie mangerecce – ha avvisato Ats – L’unico metodo per stabilire se un fungo si può consumare è quello di saperlo identificare, sulla base delle sue caratteristiche, come appartenente a specie di comprovata commestibilità. Non esistono, infatti, metodi casalinghi o derivanti dalla tradizione popolare (ad esempio uso di reagenti, ricette, ortaggi, metalli, animali, ecc.) in grado di indicare se un fungo è commestibile oppure è tossico”.

Di seguito le sedi che saranno operative nella nostra provincia:

Brescia – Viale Duca degli Abruzzi, 15 – ingresso principale 
Tel. 030.3839702  
Orari: da Luglio a Novembre  
lunedì dalle 09.00 alle 11.00 e giovedì dalle 14.00 alle 16.00  
L’ accesso alla sede di Brescia è libero; in ragione dell’emergenza covid-19 verranno adottate tutte le precauzioni per il distanziamento sociale, garantendo l’attività in sicurezza. 

Montichiari – Via Falcone, 18  
Tel.  030/3839850 
Orari: da Luglio a Novembre
da lunedì a venerdì, solo su appuntamento 

Leno – Piazza Donatori, 1  
Tel. 030/3839860  
Orari: da Luglio a Novembre
da lunedì a venerdì, solo su appuntamento 

Salò – Viale Landi, 5  
Tel.  030/3839800  
Orari:  da Luglio a Novembre
da lunedì a venerdì, solo su appuntamento 

Rovato – Via Castello, 33  
Tel. 030/3838966 
Orari:  da Luglio a Novembre
da lunedì a venerdì, solo su appuntamento